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mercoledì 14 marzo 2007

LA FOLLIA DEI BIOCARBURANTI


martedì, marzo 13, 2007

La follia dei biocarburanti
Ultimamente, molte nazioni per ridurre i consumi di petrolio, che sta raggiungendo prezzi sempre più elevati, producono il carburante utilizzando prodotti agricoli come mais o soia tramite apposite coltivazioni. Una simile cosa produce effetti devastanti per la Terra e per l' uomo.Analizziamo bene il tutto:- Il rendimento energetico è bassissimo, se tutto il mais prodotto dagli USA venisse utilizzato per produrre biocarburante coprirebbe soltanto il 15% del fabbisogno di carburante di quel paese.- Per incrementare la produzione, le coltivazioni vengano irrorate con "violenti" pesticidi e diserbanti chimici provocando danni irreparabili al terreno e alle falde acquifere.-In Brasile, la foresta amazzonica viene distrutta per creare questo tipo di coltivazioni.- Recentemente, sempre in quel paese ci sono stati disordini per la visita di Bush che si è recato la per stringere accordi per la produzione di questi carburanti. La gente protestava perchè i cibi stanno rincarando per il fatto che i terreni destinati alla produzione alimentare stanno scomparendo per far spazio a quelli per i biocarburanti.E' questa sicuramente una delle cose più preoccupanti. Si preferisce tenere basso il prezzo della benzina a discapito del prezzo del cibo e dell' ambiente!Ci stanno quasi un miliardo di persone al mondo che soffrono la fame ed alcuni paesi si prendono il lusso di distruggere coltivazioni che producono alimenti per convertirle in produzioni di carburanti.Inoltre un tempo coltivavi il mais e lo mangiavi, un tempo per fare 2 chilometri andavi tranquillamente a piedi. Adesso coltivi il mais non più per mangiarlo ma per alimentare un mezzo ultra costoso da 1000-2000 chili che ti trasporta fino a destinazione rendendo tossica l' aria che respiri e andando a volte anche più lentamente rispetto alle tue gambe.Questa la chiamiamo evoluzione??? Come dice Beppe Grillo nei suoi spettacoli, un auto da 500 cavalli spesso trasporta 1 persona, mentre tempo fa un cavallo ne trasportava molte.Bisogna fare assolutamente qualcosa per fermare una simile follia.Nel nostro piccolo una cosa che possiamo sicuramente fare tutti è di usare meno i carburanti.Sono molto orgoglioso del fatto che in vita mia non ho mai comprato della benzina.Quella estratta crea guerre (vedi Iraq), quella prodotta crea fame, entrambe creano danni ambientali.Impariamo a non dipendere da questi idrocarburi e vedrete che forse il mondo migliorerà.
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Postato da Alessio alle 11:01 2 commenti links a questo post


post originale di tratto dal BLOG DI ALESSIO

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